Sfondo
È stato suggerito che la ridotta produzione di deidroepiandrosterone solfato (DHEAS) possa essere parzialmente responsabile del declino della forza e della massa muscolare che spesso si verifica con l’invecchiamento. Tuttavia, questa ipotesi è stata testata solo in piccole serie di volontari normali, con scarsa considerazione per i potenziali fattori confondenti. Utilizzando i dati di un campione rappresentativo di 558 uomini (20-95 anni) abbiamo testato l’ipotesi che il DHEAS circolante sia associato in modo indipendente alla forza e alla massa muscolare.
Metodi
I dati provengono da InCHIANTI, uno studio epidemiologico condotto nell’area geografica del Chianti (Toscana, Italia). I livelli sierici di DHEAS sono stati correlati alla forza muscolare degli arti inferiori valutata mediante dinamometria manuale e all’area muscolare del polpaccio stimata mediante tomografia computerizzata quantitativa. I fattori confondenti includevano età, antropometria, attività fisica, fumo, assunzione di energia e alcol, albumina, lipidi, interleuchina-6, comorbidità, sintomi depressivi e disabilità nelle attività della vita quotidiana.
Risultati
Nei modelli completamente aggiustati per prevedere la forza muscolare degli arti inferiori e l’area muscolare del polpaccio, abbiamo trovato interazioni significative età*log DHEAS, suggerendo che la relazione tra i livelli di DHEAS e i parametri muscolari differisce nell’arco della vita. Nei modelli stratificati per età aggiustati per i confondenti, il DHEAS sierico era un predittore indipendente di forza muscolare (p <.02) e massa (p <.01), ma solo per gli uomini di età compresa tra 60 e 79 anni. Dopo aver aggiustato questi modelli per il testosterone sierico libero o biodisponibile, i risultati sono rimasti invariati.
Conclusioni
Negli uomini di età compresa tra 60 e 79 anni, il DHEAS circolante è un correlato indipendente della forza muscolare e dell’area muscolare del polpaccio. Il possibile ruolo causale del calo del DHEAS nella sarcopenia legata all’età dovrebbe essere ulteriormente esplorato in studi longitudinali.
