Mentre alti livelli di glucocorticoidi sono generalmente dannosi per la neurologia, uno steroide surrenale correlato, il deidroepiandrosterone (DHEA), ha proprietà antiglucocorticoidi e neuroprotettive. Lavori precedenti hanno mostrato un aumento dei livelli circolanti di DHEA e rapporti anormali tra cortisolo e DHEA nelle persone affette da schizofrenia, ma i rapporti sono limitati e la loro relazione con la neuropatologia non è chiara.
Abbiamo condotto il più ampio studio fino ad oggi per confrontare i livelli di DHEA sierico e i rapporti cortisolo/DHEA nelle persone con schizofrenia e nei controlli sani, e abbiamo analizzato in che misura i rapporti cortisolo/DHEA predicono il volume del cervello. Il cortisolo e il DHEA sierici sono stati analizzati in 94 persone con schizofrenia e 81 controlli sani. Scansioni anatomiche ad alta risoluzione pesate in T1 sono state ottenute con uno scanner Achieva 3 T su un sottogruppo di 59 persone con schizofrenia e 60 controlli sani. I dati di imaging sono stati preprocessati e analizzati con SPM12.
Le persone con schizofrenia presentavano livelli sierici di DHEA significativamente aumentati (p = 0,002), rapporti cortisolo/DHEA ridotti (p = 0,02) e nessuna differenza nei livelli di cortisolo rispetto ai controlli sani. I rapporti cortisolo/DHEA erano inversamente correlati con i volumi dell’ippocampo (r = -0,33 p = 0,01) e della corteccia prefrontale dorsolaterale (r = -0,30, p = 0,02) nei pazienti.
I nostri risultati suggeriscono che il rapporto cortisolo/DHEA può essere una firma molecolare del sangue del danno ippocampale e corticale. Questi risultati implicano ulteriormente il ruolo del DHEA e della disfunzione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene nella fisiopatologia della schizofrenia.