L’impatto degli androgeni sulla tiroide nelle donne è poco conosciuto. Lo scopo del presente studio è stato quello di verificare se la terapia combinata vitamina D/deidroepiandrosterone (DHEA) sia superiore alla sola vitamina D nell’influenzare l’autoimmunità tiroidea e l’attività dell’asse ipotalamo-ipofisi-tiroide in giovani donne con malattia autoimmune della tiroide.
Lo studio ha incluso 35 donne eutiroidee con tiroidite di Hashimoto non trattata e ridotto desiderio sessuale, assegnate a uno dei due gruppi di trattamento. Il primo gruppo (n = 19) ha ricevuto sia la vitamina D che il DHEA, mentre il secondo (n = 16) è stato trattato solo con la vitamina D. I titoli sierici degli anticorpi tiroidei e le concentrazioni di tireotropina, ormoni tiroidei liberi, deidroepiandrosterone solfato (DHEA-S), 25-idrossivitamina D, testosterone ed estradiolo sono stati misurati al basale e 6 mesi dopo.
La vitamina D somministrata da sola o in combinazione con il DHEA ha ridotto i titoli sierici degli anticorpi della perossidasi tiroidea e della tireoglobulina, che si correlavano con i titoli anticorpali al basale, con i livelli basali di 25-idrossivitamina D e con l’aumento dei livelli di 25-idrossivitamina D indotto dal trattamento.
Oltre a un effetto più marcato sui titoli anticorpali, la terapia combinata vitamina D/DHEA ha ridotto leggermente i livelli di tireotropina e ha aumentato i livelli di DHEA-S e testosterone. In questo gruppo di donne, i cambiamenti indotti dal trattamento nei titoli anticorpali e nei livelli di tireotropina erano correlati all’impatto su DHEA-S e testosterone.
I risultati ottenuti suggeriscono che la terapia combinata vitamina D/DHEA può essere un’opzione terapeutica migliore per le donne eutiroidee con tiroidite di Hashimoto rispetto alla sola vitamina D.